giovedì 15 gennaio 2015

Busta N.9 Nuovi amici all'Hogarcito!

 La busta n.9 ci riserva un'ultima attivita' speciale, siamo andati a trovare dei nuovi amici all'Hogarcito de La Fortuna... 
Infatti qui a La Fortuna stiamo dormendo ospiti a casa della direttrice dell'orfanotrofio e finalmente andiamo ad incontrare tutti i bimbi... All'inizio io e Teo eravamo un po' timidi con tutti questi bimbi ma ben presto Teo si e' messo a   fare gare di camion per i corridoi mentre io raccoglievo i nomi dei vari bimbi sulla lettera e mostravo dov'e' l'Italia rispetto al Costa Rica sulla mappa del mondo che gli abbiamo portato...
Pensate un po' che e' persino sbucato un mio ammiratore segreto, Ever, che si e' andato a cambiare, profumare e vestire di tutto punto per poi scrivermi delle lettere d'amore... Ero un po' imbarazzata... :) 
Comunque c'era proprio una bella atmosfera ed erano tutti gentili e simpatici e quando un bimbo piangeva subito gli altri andavano ad aiutarlo.. Anche se non avevano piu' i loro genitori, erano come una famiglia numerosa di tutti fratelli e sorelle e mi hanno fatto sentire subito parte della famiglia.. In fondo, dapertutto in questo mondo dovremmo sentirci come fratelli e sorelle.. 
Ciao ciao fratelli Costaricani! Pura Vida!
 Maia

lunedì 12 gennaio 2015

Busta N.8 Dibattiti di Diritto a La Fortuna...

Salutiamo Zio che rientra a Tamarindo (beato lui...) e si riparte da Monteverde, destinazione La Fortuna, alle pendici del vulcano Arenal, dove speriamo di essere un po' piu' fortunati con il tempo... Teo non sta in grande forma ed e' febbricitante con le placche, povero mi sa che il vento di questi giorni lo ha un po' steso...
Il viaggio inizia bene e dopo un'ora e mezza di strada sterrata e dossi arriva un messaggio che ci annuncia che Babbo si e' simpaticamente dimenticato il suo computer a Monteverde... Dilemma... Ritornare indietro a prenderlo e aggiungere 3 ore di viaggio oppure fidarsi di un autista di pullman Costaricano che dovrebbe arrivare a La Fortuna verso le 4 e mezza?
Trust the world! Ci fidiamo e puntuale il computer spunta dalla corriera.. 
Fortuna con il computer ma meno fortunati con il tempo visto che le nuvole coprono per 3 giorni il vulcano e piove ogni 2/3 ore... Con Teo ancora malatuccio...

Ne approfittiamo per restare a casa e fare un dibattito sulla giustizia, ispirati dai fatti di cronaca di Parigi e dalle punizioni degli antichi romani... Nel mio mondo ideale, ci sarebbero tre soluzioni possibili: i) per i criminali lievi (quelli che rubano, quelli che picchiano e rompono le cose), la punizione sarebbero 3 settimane al servizio del re, se si comportano bene poi sono liberi; ii) se invece si comportano male, li chiudiamo in una scatola piccola e scomoda e li consegnamo al capitano di una nave che li porta su un'isola deserta dove non possono fare danni, ovviamente gli lasciamo la legna della scatola e mezza bottiglia d'acqua cosi possono vivere sull'isola.. Poi se incontrano una criminale femmina e fanno un figlio possono lasciare l'isola e ricominciare una nuova vita, cosi lasciano lo spazio libero per altri criminali... iii) Infine per i criminali davvero cattivi (quelli che uccidono), creo una scatola del tempo, anzi due.. Nella prima ci metto il criminale che cosi ritorna ad essere bambino e davanti c'e' una linea rossa che si cancella tutta e diventa bianca per mostrare che il criminale ha perso tutta la memoria cattiva, la seconda scatola e' per la mamma del criminale che cosi da vecchietta puo' tornare giovane e prendersi cura del criminale bambino, facendolo crescere questa volta come una persona buona... Che ne pensate?
Maia

domenica 11 gennaio 2015

Busta N. 7 Tutti alla fabbrica di caffe' e cioccolato!

OOggi come ricompensa dopo le fatiche sugli alberi siamo andati a scoprire come si fanno il caffe', lo zucchero ed il cioccolato!!
Ma per meritarci la ricompensa, tocca guadagnarsela.. Cosi per prima cosa abbiamo raccolto con Zio i frutti di caffe'.. Io sono stata bravissima e mi hanno perfino offerto di restare a lavorare... All'inizio ero tentata ma poi ho pensato che non ce la facevo a portare le ceste da 12kg a spalla, ogni cesta di raccolto.. 3 Dollari.. 
Poi abbiamo pressato i frutti x separare la polpa dai semi e Teo si e' messo a rastrellare i chicchi da essiccare...
A questo punto, non resta che la tostatura e la scoperta che dopo una prima fase, piu' si tosta il caffe' e piu' perde di sapore e di caffeina... Ma soprattutto che una cioccolata calda ha quasi altrettanta caffeina di un espresso!!!
E allora passiamo subito alla parte piu' interessante, dopo aver spremuto una canna da zucchero ed averne bevuto il succo, la fabbricazione del cioccolato!!! Dal frutto del cacao fino alla creazione della cioccolata bianca e fondente... Gnammm gnammm gnammm!!!


sabato 10 gennaio 2015

Busta N.6 A spasso nella foresta pluviale!

Finalmente ci siamo ambientati... Mare, caldo, bella gente... Quasi quasi mi ci trasferirei assieme a zio in questa bella Tamarindo! E invece... Teo aprendo la prossima busta ci annuncia un nuovo cambio di destinazione...
Ci trasferiamo dalle calde amache di Tamarindo agli chalet in montagna di Monteverde... E il vento non accenna a calmarsi.. Anzi..
Ci dividiamo le missioni avventurose con Teo, e mentre lui esplora i ponti sospesi sulla foresta scovando un bellissimo uccello smeraldo, io con Babbo e Zio mi avventuro sulle Canopy Zip Lines!!! Prima in compagnia di una guida.. E poi da sola!! Pura Vidaaaaaaaaaaa!!!
Nonostante il vento e l'aria un po' piu' fredda, bella questa foresta pluviale! Sempre immersa nelle nuvole tanto da generare una miriade di arcobaleni bellissimi!! 






giovedì 8 gennaio 2015

Busta N.5 Salviamo le tartarughe a Playa Negra!

Non faccio neanche in tempo ad aprire gli occhi e la prossima busta questa mattina che Zio Francy bussa alla porta dicendo... "Venite, venite, c'e' una mamma tartaruga che ha bisogno di aiuto sulla spiaggia!"
Ed era proprio cosi... Una mamma tartaruga uguale a quella sulla foto della lettera aveva appena finito di deporre le sue uova di tartarughini e stava arrancando stanchissima per tornare al mare.. Allora ci siamo messi intorno con Teo ad incitarla "Coraggio Mamma Tartaruga! Sei stata bravissima e sei quasi arrivata al mare!" E l'abbiamo supportata in questa fatica finche' non e' sparita nelle onde... Che brava!
Poi sulla via del ritorno, incappiamo in altri due corpi buttati sulla spiaggia... Con il vento che gli riempie la faccia e la bocca di sabbia... Chiedo a Babbo e Mamma perche' stanno li' cosi e loro mi rispondono che sono dei tartarughini che non ce l'hanno fatta... Con una bottiglia di Johnny Walker vuota abbandonata accanto...


Busta N.4 Grandi sorprese a Tamarindo!

Si riparte per la prossima tappa, Tamarindo! E ad aspettarci, la piu' bella delle sorprese... Zio Francy!!! 
Teo era cosi felice che gli si sono ingrossate le ghiandole intorno alla testa ed e' finito a fare una visita dal dottore locale... Che gli ha dato un bastoncino gusto fragola...
Io, nel frattempo ho pensato bene di andare con Mamma a tagliarci i capelli e farci belle per la movida della sera a Tamarindo...

E cosi, serata al tramonto con la mia nuova amica Lola, la figlia di Roman, el socio argentino di zio Francy.. E poi partita a stecca con il giovane brasiliano Arthur... Mucho Gusto e Pura Vida en Tamarindo!!!


domenica 4 gennaio 2015

Busta N.3 Spiaggie o Cascate?

Busta numero 3, finalmente pronti all'avventura... Dobbiamo decidere se ci piacciono di piu' le cascate o le spiagge di Montezuma e scoprire cosa significa il motto del Costarica "Pura Vida"! Per fortuna la maglietta che si e' comprato Teo ha proprio la definizione del motto scritta sopra.. E quindi scopriamo subito che pura vita significa, bella tutt'apposto eddaje che questa vita e' meravigliosa!
Poi ci prepariamo x la spedizione alle cascate muniti di binocolo professionale che ci ha regalato Babbo Natale... 
Il percorso e' molto impervio e ci dobbiamo trasformare prima in scimmiette per arrampicarci lungo le radici degli alberi e poi in iguane per non scivolare sulle rocce bagnate... Ma lo spettacolo vale l'avventura e la cascata e' bellissima! Incontriamo pure il nostro angelo custode Costaricano con la maglietta arancione che ci aiuta a superare i pezzi piu' difficili del percorso..
Superate le cascate, e' la volta delle spiagge bellissime al tramonto dove dopo un riposino sull'amaca facciamo aperitivo al tramonto mentre gli ultimi surfisti accarezzano le onde.. 
E ora il momento difficile... Cosa scegliere tra cascate e spiagge? Beh, veramente a me e' piaciuta piu' di tutto la piscina con l'iguana che prendeva il sole... Dove ho imparato a fare i tuffi bomba da sola... :)