E sono 30 anni per il mio Babbo!!!

L'altra sera sentivo che qualcosa di strano era nell'aria, un po' di fibrillazione dissimulata in tutti gli abitanti della Pousada, e quindi quando il mio Babbo mi ha messo a nanna, ho tentato in tutti i modi di resistere al sonno per più di un'ora e mezza... ma non c'era verso... e quindi mi devo limitare a quello che mi hanno raccontato il giorno dopo...
All'uscita dalla stanza dove ero appena crollata in un sonno profondo, Mamma ha bendato Babbo e l'ha accompagnato verso la spiaggia, sentendo l'odore acre del fuoco Babbo temeva un evento iniziatorio tipo camminata sui carboni ardenti, ma quello che l'attendeva era invece un tavolino per due apparecchiato sulla spiaggia accanto al fuoco... e così, accompagnati dal vento ed una leggera musica di sottofondo e testimoni le stelle sopra la testa, Mamma gli ha svelato gli occhi e mostrato la stupenda atmosfera che aveva creato, regalandogli un cestino di piccoli ricordi di tutto il viaggio intrecciato da una Maori neozelandese accompagnato da un braccialetto delle emozioni cinese, e così hanno pasteggiato a gamberoni alla piastra e spumante cileno... che cosa romantica...

Ho sperato di vivere qualcosa di simile la sera seguente per Capodanno, ma nonostante mi fossi vestita di tutto punto, purtroppo il cenone con tutti gli abitanti della Pousada non offriva certo la stessa atmosfera...

Maia